The Albany Gazette - La Sardegna incontra il Qatar al Lirico di Cagliari per dire addio al 2025

I suoni della tradizione sarda e del Qatar si incontrano sul palco del Lirico di Cagliari. Al teatro di via Sant'Alenixedda con la facciata illuminata a festa in occasione del Natale, va in scena "Sardinia meets Qatar: il canto dei due mari". Il concerto di fine anno è in programma il 31 dicembre alle 18. La serata inaugura una nuova stagione di relazioni culturali e istituzionali con il Qatar, partner strategico per progetti di cooperazione futura. Un progetto culturale e diplomatico capace di posizionare la Sardegna al centro di una nuova rete di scambi internazionali. Protagonisti il cagliaritano Giovanni Pasini, prima viola della Qatar Philharmonic Orchestra che dirige Orchestra e Coro del Lirico di Cagliari, artisti sardi e del Qatar, il maestro del Coro Giovanni Andreoli, la compositrice e cantautrice Dana Al Fardan che, accompagnata da un ensemble di percussioni tradizionali legate al mondo dei pescatori di perle. Ancora nomi come la violinista Anna Tifu, il sassofonista Gavino Murgia, il chitarrista Marcello Peghin, il batterista Daniele Russo, Francesco Savoretti alle percussioni, Peppe Frana all'oud, Ensemble di percussioni "Fijiri" del Qatar, la voce di Alice Marras, le pietre sonore di Maria Sciola e Andrea Granitzio che si esibisce anche al piano. È il primo appuntamento ufficiale della nuova collaborazione culturale tra la Regione Sardegna e lo Stato del Qatar, Paese con il quale sono in corso significative interlocuzioni istituzionali nel settore turistico, culturale e dei trasporti. Il Progetto Sardinia meets Qatar intende dare un contributo con la promozione di forme innovative di cooperazione internazionale, promozione della coesione sociale, inclusione ed innovazione per rafforzare il ruolo della Sardegna come punto di riferimento culturale nel Mediterraneo. Il Lirico di Cagliari di cui la Regione è socio fondatore insieme a Comune e Mic svolge un ruolo di servizio pubblico per la diffusione, promozione e formazione culturale. Tale missione si concretizza non solo tramite l'attività artistica ordinaria, ma anche attraverso iniziative che generano valore sociale e culturale. Al termine del concerto, nel foyer di platea, il pubblico è invitato ad un brindisi al nuovo anno con tutti gli artisti.

(O.Robinson--TAG)